Comunicati Stampa

FISE Assoambiente sul Codice Appalti

» 01.07.2021

FISE Assoambiente (Associazione delle imprese di igiene urbana, riciclo, recupero e smaltimento di rifiuti urbani e speciali ed attività di bonifica) valuta positivamente l’articolo 177 del Codice degli Appalti, che prevede l’obbligo per i concessionari di servizi pubblici di affidare l’80% delle loro attività mediante procedure ad evidenza pubblica entro il prossimo 31 dicembre. 
 
La norma rappresenta una opportunità rilevante per le aziende del settore e l’Associazione vigilerà affinché il Legislatore e le Istituzioni competenti applichino quanto previsto dalla legge adottando un modello concorrenziale in grado di garantire un processo ordinato.
 
Le aziende private guardano positivamente all’ampliamento delle opportunità di lavoro, purché siano previste dettagliate e vincolanti clausole di subentro nelle attività come chiaramente previsto dallo stesso articolo 177, con applicazione dei contratti collettivi di categoria stipulati dalle Associazioni più rappresentative. Ciò consentirà, evidenziano dall’Associazione, di assicurare la totale salvaguardia dei posti di lavoro e di sbarrare la strada a operatori non qualificati che spesso portano a servizi di bassa qualità e a trattamenti economici e normativi peggiorativi rispetto a quanto oggi garantito dalle aziende, eliminando qualsiasi fonte di preoccupazione alle Organizzazioni Sindacali e all’Utenza. 
 
L’esternalizzazione dei servizi prevista dalla norma non causerà la perdita di posti di lavoro ma, anzi, contribuirà all’incremento degli stessi ed al miglioramento dei livelli qualitativi dei servizi resi all’Utenza.
La competizione sul mercato si deve fondare sulla qualità, sulla produttività, sull’efficiente organizzazione di uomini e mezzi e non sul massimo ribasso o sul taglio indiscriminato dei costi nell’obiettivo di riportare in equilibrio, a posteriori, spese e ricavi.
 

Comunicati Stampa recenti

Appello delle imprese per sbloccare il riciclo dei rifiuti in italia

L’economia circolare è paralizzata. Il blocco delle attività ci costa 2 mld di euro l’anno. Recepire subito la norma europea che consente il rilascio delle autorizzazioni al...

Leggi tutto

Le start-up della Circular Economy entrano in UNICIRCULAR

Un nuovo settore nell’Unione Imprese dell’Economia Circolare a disposizione delle aziende che vogliono sviluppare brevetti e progetti di impianti innovativi che consentano il...

Leggi tutto

Assegnati i Premi “PIMBY (Please In My Back Yard) Green 2019”

Premiate amministrazioni e imprese che hanno dato prova di capacità innovative e cultura del fare: il Comune di Firenze per la rete tranviaria, il Comune di Limone sul Garda per...

Leggi tutto

Pagina 15 di 34 pagine ‹ First  < 13 14 15 16 17 >  Last › Pagina precedente  Pagina successiva